30 apr 2009

Plug & Play

Rieccomi.

"Vostra signoria dei sentimenti", come uno dei miei "sparuti lettori" mi ha sarcasticamente soprannominato, ha vissuto una settimana a 3.000 all'ora. Piede fisso sull'acceleratore, senza concedersi neanche il tempo materiale per dormire.

Ho messo a fuoco un po' di cose in questi giorni: ho riscoperto il piacere che mi davano tanti piccoli momenti cui ormai mi ero rassegnato a rinunciare, ho mangiato Madeleines e ho suonato il gong. Ho capito così che il Vecchio aveva ragione.
Comunque, di tutto questo parlerò poi. Stasera sono qui solo di passaggio: questo spazio, il mio spazio, mi è mancato.

Adesso mi cambio ed esco. Apro il mio armadio, guardo cosa c'è dentro, e mi accorgo che non ho mai perso il piacere di ingozzarmi.

3 commenti:

Bentornato Lillo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Biasimo coloro che, entrando in casa tua, si dilettano nel giudicare o nel provare a dare una propria interpretazione (la cosa più ridicola... lo fanno senza alcuna cognizione di causa...) a qualcosa di cosi profondo, che probabilmente nanche vivendolo può essere totalmente compreso. Spogliare la tua anima, rendendo tangibili i tuoi pensieri, le tue domande, le tue speranze... Merita il rispetto di tutti coloro che, pur non condividendo a volte, le tue posizioni, ammirano la trasparenza con la quale sempre ti poni e apprezzano realmente la tua capacità di discernere la verità dall'illusione... mi sei mancato... sperio di ritrovarti qui... presto!!!
va

Contento di esserti mancato e di essere tornato, cara Va...

Non biasimare nessuno però, non ha senso... Io non lo faccio nemmeno con chi, oltre che su questo blog, entra fisicamente a casa mia esprimendo tacitamente giudizi senza cognizione di causa. La cosa non mi tange particolarmente; sarà che ho un complesso di parità: non mi sento inferiore a nessuno...

Nei prossimi giorni comunque tornerò a scrivere con regolarità, ho ancora bisogno di dipanare il groviglio che ho nella mente..

Un saluto festoso,

LilloArzillo

Una massima...
L'essenza dell'ottimismo non è soltanto guardare al di là della situazione presente, è una forza vitale, la forza di sperare quando gli altri si rassegnano, la forza di tenere alta la testa quando sembra che tutto fallisca, la forza di sopportare gli insuccessi, una forza che non lascia mai il futuro agli avversari; il futuro lo rivendica a se.
(D. Bonhoeffer)

Non chiederti mai quanto manca alla vetta...
Sali e non pensarci!!!

Va